Block licenzia 931 dipendenti

Block ha recentemente annunciato il licenziamento di 931 persone, circa l'8% del personale, tramite un'email del co-fondatore e CEO Jack Dorsey. Dorsey ha comunicato che l'azienda sta apportando cambiamenti organizzativi, inclusa l'eliminazione di ruoli e l'avvio di un processo di consultazione nei paesi dove necessario. Questi cambiamenti sono parte di una strategia più ampia per migliorare le performance e semplificare la struttura gerarchica dell'azienda.

I licenziamenti sono suddivisi in tre categorie principali. La prima categoria riguarda 391 persone licenziate per motivi strategici. La seconda, la più consistente, coinvolge 460 dipendenti licenziati per motivi di performance, ovvero coloro che hanno ricevuto valutazioni basse nei criteri di performance interni. Infine, 80 manager sono stati licenziati per appiattire la gerarchia dell'azienda, mentre 193 manager saranno trasferiti a ruoli di contributori individuali. Dorsey ha sottolineato che questi licenziamenti non sono motivati da ragioni finanziarie o dall'intenzione di sostituire i lavoratori con l'intelligenza artificiale.

In aggiunta ai licenziamenti, Block ha deciso di chiudere 748 posizioni aperte, eccetto quelle già in fase di offerta, ruoli operativi critici e posizioni di leadership chiave. Dorsey ha chiarito che le decisioni non mirano a raggiungere obiettivi finanziari specifici, ma piuttosto a rispondere a necessità strategiche e a migliorare le performance. Ha anche spiegato che l'azienda ha bisogno di muoversi rapidamente per affrontare i cambiamenti nel settore.

Block ha già affrontato un'importante riduzione del personale a gennaio 2024, quando ha licenziato circa 1.000 dipendenti. Al momento, l'azienda conta circa 11.300 dipendenti in tutto il mondo. Dorsey ha espresso la sua gratitudine verso coloro che stanno lasciando l'azienda, riconoscendo il loro contributo alla crescita di Block fino a questo punto. Ha promesso che l'azienda continuerà a lavorare per aumentare il valore per i clienti e per gli azionisti, inclusi i dipendenti che stanno partendo.