Come Tradurre un Testo Lungo con l’IA
Per tradurre testi lunghi con IA senza perdita di dati, occorre superare i limiti della context window. La soluzione è suddividere il documento o automatizzare il processo con agent AI

Indice
Introduzione
L’uso dell’intelligenza artificiale per la traduzione di documenti sta diventando sempre più comune, soprattutto per chi ha bisogno di convertire testi complessi e articolati in altre lingue. Tuttavia, chiunque abbia provato a tradurre un documento molto lungo con strumenti come ChatGPT, Perplexity o Gemini potrebbe aver riscontrato un problema ricorrente: la traduzione automatica tende a riassumere il contenuto anziché riportarlo integralmente.
Problema
Quando si carica un documento molto lungo (ad esempio, un file Word di circa 12 pagine) e si chiede a ChatGPT di tradurlo in inglese, il sistema restituisce una traduzione parziale: il documento viene sintetizzato, nonostante le istruzioni chiare di evitare sintesi.
Questo accade per diversi motivi:
- Limiti della finestra di contesto (context window): La versione Plus di ChatGPT, come altre IA basate su Transformer, ha una lunghezza massima di 4096 token che può elaborare in un’unica richiesta. Se il documento è troppo lungo, il modello può decidere di riassumerne alcune parti per gestire meglio le informazioni. La versione Pro, invece, offre una finestra di contesto molto più ampia, fino a 128k token, permettendo di elaborare testi significativamente più lunghi senza sintesi.
- Ottimizzazione per la sintesi: Gli LLM (Large Language Models) sono addestrati per generare risposte concise e rilevanti. Anche se esplicitamente richiesto di non sintetizzare, il modello può comunque applicare una compressione implicita dei dati.
- Gestione della memoria nel prompt: Anche con istruzioni precise, l’IA potrebbe privilegiare la chiarezza e l’accessibilità del contenuto rispetto alla fedeltà totale al testo originale.
Soluzione
Per ottenere una traduzione fedele senza perdita di informazioni, la strategia più efficace è stata suddividere il documento in parti più piccole e tradurre ogni segmento separatamente. Questo metodo ha richiesto diversi passaggi:
- Suddivisione del documento: Il documento originale è stato diviso in quattro parti da circa tre pagine Word ciascuna. Per elaborarlo è bastato caricare il file Word contenente le tre pagine in ChatGpt; ogni parte è stata elaborata separatamente in una sessione/chat distinta.
- Uso di istruzioni specifiche: Per ogni porzione di testo è stato ribadito il comando: "Esegui la traduzione in inglese senza fare sintesi o aggiunta di informazioni." Questo ha garantito che l’IA si concentrasse sulla traduzione integrale e non su una rielaborazione del contenuto.
- Traduzione in chat separate: Ogni parte del documento è stata tradotta in una chat distinta per evitare che il modello avesse limiti di context window e cercasse di riassumere l’intero documento.
- Composizione del documento finale: Dopo aver ottenuto la traduzione fedele di ogni parte, i risultati sono stati uniti in un nuovo file Word, garantendo la coerenza e la qualità del formato.
- Formattazione estetica: Le traduzioni sono state effettuate con la funzione Canvas di ChatGPT e successivamente inserite in un documento Word, permettendo di mantenere un layout ben leggibile e personalizzabile.
Automazione
Se si devono tradurre frequentemente documenti molto lunghi, un approccio manuale può risultare dispendioso in termini di tempo. Una soluzione più efficace potrebbe essere l’uso di un semplice agent IA che automatizzi il processo di suddivisione e traduzione sequenziale.
Un possibile flusso di lavoro automatizzato sarebbe il seguente:
- Caricamento del documento Word: L’agent identifica automaticamente la lunghezza del documento e lo divide in segmenti gestibili.
- Chiamate API sequenziali: Ogni segmento viene inviato a un servizio di traduzione IA (ChatGPT, Gemini, Perplexity) tramite API, con istruzioni precise per evitare sintesi.
- Composizione del testo tradotto: Una volta completate le traduzioni, l’agent ricompone il documento in un formato unico e ben strutturato.
- Personalizzazione del formato: L’utente può scegliere font, stili e layout per ottenere un risultato professionale.
Riflessioni
Un’alternativa a questo approccio sarebbe stata l’uso della versione Pro di ChatGPT, che dispone di un contesto più ampio (fino a 128k token rispetto ai 4096 della versione Plus). Questo avrebbe permesso di tradurre il documento per intero senza necessità di suddivisione. Tuttavia, questa opzione potrebbe non essere accessibile a tutti per via dei costi associati. Per un uso professionale, il prossimo futuro è negli AI agent, ovvero strumenti in grado di compiere un’attività suddividendola in una serie di task, ottimizzando il flusso di lavoro e garantendo risultati più precisi ed efficienti.
Questa esperienza dimostra anche come sia falsa la convinzione diffusa sul web che basti dare in pasto un libro a ChatGPT perché lo traduca fedelmente in ogni lingua senza errori o sintesi. In realtà, i limiti della finestra di contesto e la gestione delle informazioni rendono necessarie strategie mirate per ottenere una traduzione di qualità.