LinkedIn e la Generazione Z
LinkedIn ha cambiato il mercato del lavoro, influenzando Millennials e Gen Z. Con oltre 930 milioni di utenti, la Gen Z rappresenta il 24,5% degli iscritti, cercando lavoro e informazioni su temi come IA e sostenibilità.

LinkedIn, che quest’anno compie 20 anni, ha cambiato il mercato del lavoro. Ha influenzato non solo i Millennials, ma anche la Generazione Z. Con oltre 930 milioni di utenti in tutto il mondo e una media di 3 nuove registrazioni al secondo, LinkedIn è diventato un punto di riferimento per la formazione, il networking e la ricerca di opportunità professionali.
La Generazione Z, composta da persone nate dal 1995 in poi, rappresenta oggi il 24,5% degli utenti di LinkedIn. Questo è un aumento significativo rispetto al passato. I membri della Gen Z utilizzano LinkedIn non solo per cercare lavoro, ma anche per informarsi su temi importanti come l’Intelligenza Artificiale, la sostenibilità e l’inclusione. I giovani professionisti cercano aziende che condividano i loro valori. Infatti, il 59% dei professionisti europei afferma che non lavorerebbe per un’organizzazione che non rispecchi i propri principi.
LinkedIn sta diventando un hub per contenuti video brevi e interattivi. Questo si allinea con le preferenze della Gen Z per formati dinamici e coinvolgenti. La piattaforma sta anche integrando strumenti basati sull’Intelligenza Artificiale per migliorare l’esperienza degli utenti. Tra questi strumenti ci sono la messaggistica assistita e i suggerimenti personalizzati.
La Gen Z su LinkedIn mostra diverse tendenze e motivazioni. Ecco alcuni punti chiave: - Contenuti professionali e affidabili: La Gen Z apprezza LinkedIn per la qualità dei contenuti, che spesso includono dati e casi studio. Questi contenuti aiutano i giovani a rimanere aggiornati su temi complessi come l’IA e le nuove tecnologie. - Flessibilità e lavoro ibrido: La flessibilità è una priorità per la Gen Z. Le offerte di lavoro che includono modalità ibride o remote sono aumentate del 9% rispetto al 2021, rispondendo così alle esigenze dei giovani professionisti. - Upskilling e formazione continua: Il 76% della Gen Z considera l’upskilling fondamentale per la crescita professionale. Utilizzano LinkedIn Learning e altre risorse della piattaforma per sviluppare nuove competenze. - Valori aziendali e sostenibilità: La Gen Z cerca aziende che promuovano la diversità, l’inclusione e la sostenibilità. Questo trend è stato amplificato dalla capacità di LinkedIn di evidenziare la cultura aziendale e i valori delle organizzazioni.
LinkedIn ha saputo adattarsi alle esigenze della Gen Z. Offre un mix di contenuti professionali, strumenti innovativi e opportunità di crescita. Per i giovani professionisti, LinkedIn rappresenta non solo un canale per la ricerca di lavoro, ma anche una risorsa per rimanere aggiornati e competitivi in un mercato del lavoro in continua evoluzione.