Microsoft lancia chip quantistico Majorana

Microsoft ha lanciato il chip quantistico Majorana 1, promettendo calcoli a velocità incredibili. Questo chip, basato su fermioni di Majorana, è meno soggetto a errori rispetto ai concorrenti, aprendo nuove possibilità nel calcolo quantistico.

Microsoft lancia chip quantistico Majorana

Microsoft ha annunciato la creazione del suo primo chip quantistico, denominato Majorana 1, in onore del fisico italiano Ettore Majorana. Questa innovazione rappresenta un passo significativo verso computer quantistici in grado di effettuare calcoli a velocità senza precedenti. Satya Nadella, CEO di Microsoft, ha descritto questo sviluppo come un cambiamento fondamentale nella tecnologia di calcolo, sottolineando che il chip è il risultato di quasi vent'anni di ricerca.

Il chip Majorana 1 è progettato per affrontare le sfide degli attuali computer quantistici, che spesso sono soggetti a errori durante i calcoli. Utilizza una particella subatomica chiamata fermione di Majorana, la cui scoperta e controllo sono stati storicamente complessi. Questa particella è vantaggiosa perché offre stabilità rispetto ai qubit tradizionali, che possono facilmente perdere il loro stato quantistico a causa di interferenze esterne.

Il chip è realizzato con arsenide di indio e alluminio e utilizza un nanofilo superconduttore per osservare i fermioni. Quando esposto a temperature estremamente basse, il chip raggiunge uno stato topologico, che non è né solido, né liquido, né gassoso. Questo stato ha proprietà uniche che rimangono invariate anche sotto deformazione. La capacità di ospitare i fermioni di Majorana rende il chip particolarmente promettente, poiché questi fermioni conducono elettricità in modo stabile, riducendo il tasso di errore nei calcoli.

Sebbene il chip Majorana 1 abbia meno qubit rispetto ai suoi concorrenti di Google e IBM, Microsoft sostiene che la maggiore stabilità dei qubit basati su Majorana potrebbe portare a computer più utili e funzionali. L'azienda non ha fornito una data precisa per il completamento del chip, ma ha affermato che i computer quantistici capaci di superare le macchine odierne sono a pochi anni di distanza. La produzione del chip ha avuto luogo nei laboratori di Microsoft in Washington e in Danimarca, segnando un importante traguardo nella corsa verso l'era del calcolo quantistico.